Prenderanno avvio i lavori di “Casa Volpe”, una delle case in terra cruda presenti nel comune di Roccamontepiano!
“Tonino Volpe ha 98 anni, una intensa vita quasi interamente vissuta sulla collina di Giancola, nella parte a valle del nostro territorio e nell’ampia zona rurale di Pomaro.
Tonino ha vissuto la guerra in prima persona, la difficile ricostruzione post bellica, la perdita della cara moglie poco tempo fa ed ha visto il mondo trasformarsi in tanti aspetti, mentre cresceva attorno a se gli affetti più cari.
Tre figli, Ennio (emigrato in Australia), Aldo e Luigi con le rispettive famiglie e i nipoti, tutti attorno all’aia comune ove, la piazza del borghetto rurale delle famiglie Volpe, resta lo scenario della vita di tante persone.

Al centro, una casa in terra cruda che resiste nel tempo e che Tonino, con i propri figli, hanno messo a disposizione del Comune di Roccamontepiano per essere recuperata ed utilizzata per il bene pubblico.
Sta di fatto che la casetta Volpe ha la stessa età del signor Tonino fatta di terra, quando di questo materiale erano anche le strade della collinetta di Giancola, quando d’inverno erano fangose e d’estate polverose e solcate dai carri trainati dai buoi.

Tonino sorride mentre continua a lavorare nei suoi campi.
É contento perché sa che a breve inizieranno i lavori ma esprime un desiderio, vedere il termine e riaprire la casetta della sua infanzia, adolescenza e della maturità.
Ci tiene Tonino a voler mostrare a tutti quel luogo, magari con una grande festa popolare, per festeggiare la resistenza e la tenacia della terra e per festeggiare anche la fine di questa pandemia.
A noi, il compito di fare in modo che questo sogno arrivi il prima possibile.
Intanto, ringraziamo nonno Tonino e chi gli é vicino con tutto il cuore.”
Il Sindaco Adamo Carulli
e l’Amministrazione Comunale